28 dicembre 2009

Alzheimer

Imprigionati nel silenzio, tra corridoi vuoti,
si spengono lentamente,
dimenticati dal mondo,
fantasmi di precedenti esistenze.

Ci sfiorano con gesti abituali,
ricordi di un lontano passato,
parole senza pensiero,
gemiti senza apparente dolore.

Anziani-bambini scivolano nell'oblio,
ci lasciano defilandosi nelle loro nebbie.

Li guardiamo pietrificati,
ingannando noi stessi per sopravvivere.

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