6 dicembre 2011




Qualche ora di serenità.
Qualche attimo di pace.
Nascosto agli sguardi coltivo i miei interessi e scrivo queste due righe.


Perché la foto? Mi piace tutto qui. 

E' strano che mi piaccia lo so; 
ma questo camminamento recintato posto sul confine tra le due Coree 
pattugliato ininterrottamente da ormai 50 anni 
e la ripetitività dei gesti di controllare la stabilità del reticolato, 
rimasti immutati da allora, 
mi fanno riflettere.

Ci sono parti del mondo dove la storia, la vita si è fermata
e quasi si trattiene il respiro in attesa solo ... che il tempo passi, 
senza un obiettivo, senza una meta, senza alcuna certezza,
senza poter neppure immaginare quanto tempo dovrà trascorrere ancora.

L'attesa che non è attesa perché non si attende nulla ... è solo presente.